IVA sui servizi professionali in Costa Rica

A partire dal 1 luglio 2019 tutte le persone e le aziende che forniscono servizi professionali nel territorio nazionale devono addebitare sulle fatture l’ IVA sui servizi professionali in Costa Rica.

In questo articolo cercheremo di approfondire alcuni aspetti di base (ricordandovi che non siamo uno Studio Commercialista ne tanto meno uno Studio Legale), pertanto tutte le informazioni riportate dovranno comunque essere condivise con il proprio Professionista) che devi sapere sull’ IVA sui servizi professionali in Costa Rica.

Ci siamo resi conto che l’IVA sui servizi professionali in Costa Rica genera una sensazione di paura combinata con la pigrizia di chi dovrà applicarla. Paura che la tassa inciderà sul reddito aziendale; e la pigrizia di dover scoprire come funziona, chi è responsabile per il pagamento della tassa e come è il processo di notifica e raccolta.

Ho  scritto questo articolo in qualità di proprietario di  “Costa Rica New Travel” che fornisce servizi professionali. Avendo la necessità e molti dubbi al riguardo,  ho deciso di leggere la legge sull’imposta sul valore aggiunto e di esaminare le informazioni disponibili presso il Ministero delle finanze.

 

 

Non tutti i servizi pagheranno il 13% di IVA, alcuni sono esenti e altri hanno un’aliquota ridotta

 

Quanto sarà l IVA sui servizi professionali in Costa Rica ?

L’ aliquota d’imposta è del 13% per quasi tutte le operazioni soggette a pagamento delle imposte. Ma non tutti i prodotti e servizi pagheranno il 13% (questa è già una buona notizia), alcuni continueranno ad essere esenti (come fino ad oggi) e altri avranno un’aliquota ridotta.

Tutti sanno come funziona l’ Iva (soprattutto in Italia) ma per eccesso di zelo dedichiamo 2 righe a chi non lo sapesse. L’IVA pertanto rappresenta un costo solo per i soggetti che non possono esercitare il diritto alla detrazione e quindi, in generale, per i consumatori finali. La legge indica che la persona che subirà il costo dell’IVA è il Cliente, perchè come Professionista o come Società che fornisce servizi avrà un ruolo di “tramite”, cioè dovrà incassare la percentuale e poi trasferirla al tesoro.

Ad esempio, se fornisci servizi di gestione dei social media a $ 1000 al mese, dal 1 ° luglio devi raccogliere $ 1130; cioè, i $ 1000 dei suoi servizi, più $ 130, corrispondenti al 13% per IVA.

 

Come dovrebbe essere effettuato il pagamento dell’IVA al

Ministero delle Finanze?

 

L’ importo dell’IVA associato a un determinato mese deve essere versato al Ministero delle Finanze entro e non oltre il quindicesimo giorno di calendario del mese successivo (Es. tutta l’Iva incassata dal 1 di luglio al 31 di luglio dovrà essere versata entro e non oltre il 15 di agosto) presentando una dichiarazione giurata che specifica i servizi fatturati e le spese associate alla fornitura di servizi del mese.

Seguendo l’esempio della precedente, se hai fatturato $ 1.130 nel mese di luglio, devi includere nella sezione reddito della dichiarazione i $ 1.000 corrispondenti ai tuoi servizi e i $ 130 corrispondenti all’IVA. Ovviamente come ci sarà l’ Iva a debito ci sarà l’ Iva a credito. Pertanto entro il 15 del mese di dovrà versare la differenza.

Se per fornire questo servizio hai bisogno di internet, e il tuo pagamento mensile di luglio è stato di $ 56,5, ( di cui $ 50 per il servizio internet e $ 6,5 per IVA), questa sarà IVA a credito.

Alla fine pagherai il Ministero delle Finanze $ 73,5 , che è il saldo tra $ 130 (IVA a debito), i $ 6,5 (IVA a credito).

La detrazione dell’IVA pagata si applica solo alle acquisizioni di beni e servizi direttamente collegati alla fornitura del servizio.

Come contribuente, devi presentare la dichiarazione mensile anche se non hai venduto niente (zero fatture attive nel mese). Nel caso in cui l’IVA a Credito sia superiore all’IVA a debito ( i costi sono maggiori del ricavi) e quindi non è necessario effettuare alcun pagamento IVA, è necessario presentare comunque  la dichiarazione.

Quali servizi hanno un tasso ridotto?

 

Non tutti i servizi devono pagare il 13% di IVA, alcuni hanno un’aliquota ridotta. Secondo l’articolo 11, le aliquote ridotte sono del 4% e del 2%, a seconda del servizio.

Servizi con aliquota ridotta del 4%

 

Servizi sanitari privati ​​forniti da centri sanitari autorizzati o professionisti autorizzati in scienze sanitarie.

 

Servizi con aliquota ridotta del 2%

 

L’ acquisto di servizi effettuati dalle istituzioni statali di istruzione superiore, dalle sue fondazioni, dalle istituzioni statali, dal Consiglio Nazionale dei Rettori (Conare) e dal Sistema Nazionale di Accreditamento dell’Istruzione Superiore (Sinai), purché siano necessari per la realizzazione dei suoi scopi.

L’elenco completo di beni e servizi a tasso ridotto è previsto dall’articolo 11 del capo III delle esenzioni e dell’imposta sul valore aggiunto della legge sull’imposta sul valore aggiunto.

 

Quali servizi NON devono pagare l’IVA?

 

Questi sono alcuni dei servizi esenti dal pagamento dell’IVA:

  • Affitti di locali per le PMI iscritti a MEIC
  • Le locazioni utilizzate da microimprese e piccole imprese registrate presso il Ministero dell’economia, dell’industria e del commercio (MEIC), nonché micro e piccole imprese agricole registrate presso il Ministero dell’Agricoltura e del bestiame (MAG).
  • Interessi e commissioni bancarie
  • Crediti per lo sconto di fatture, leasing finanziari e leasing operativi in ​​funzione finanziaria
  • Interessi e commissioni derivanti da tutti i prestiti e crediti.
  • Le garanzie e le garanzie di partecipazione e conformità, concesse da enti bancari.
  • Commissioni per carte di credito e di debito.
  • Zone libere ed esportazioni
  • La prestazione di servizi destinati a essere utilizzati dai beneficiari del regime di zona franca o fornita tra i beneficiari di detto regime sarà esentata.
  • Bonifici bancari
  • Trasferimenti effettuati tramite entità finanziarie sotto la supervisione della Soprintendenza generale delle istituzioni finanziarie (SUGEF), nonché i servizi di deposito di depositi presso il pubblico, prelievi di contante, indipendentemente dai mezzi utilizzati per farlo, l’uso dei servizi di soggetti finanziari per il pagamento di servizi e imposte, operazioni di acquisto, vendita o cambio e servizi analoghi che hanno come oggetto valuta.
  • Tasse associative professionali
  • Quote associative e pagamenti mensili corrisposti a associazioni professionali, organizzazioni sindacali e camere di commercio.
  • Servizi educativi
  • Istruzione privata, prescolare, scuola elementare, secondaria, universitaria, parauniversitaria e servizi tecnici. Tasse scolastiche e crediti per i corsi offerti nelle università pubbliche, in qualsiasi delle sue aree sostanziali.
  • Energie rinnovabili
  • L’ autoconsumo di energia elettrica generata attraverso l’uso di pannelli solari, così come altre fonti rinnovabili, come vento, sole e biomassa.

L’elenco completo dei servizi che NON devono pagare l’IVA si trova nel capitolo Ill. Esenzioni e imposta sul valore della legge sull’imposta sul valore aggiunto.

Da dove viene l’ IVA sui servizi professionali in Costa Rica ?

 

L’ IVA (Impuesto al Valor Agregado) fa parte della legge n. 9635. Rafforzare le finanze pubbliche ed è una nuova tassa indiretta che mira a dare al governo più solvibilità economica per far fronte alla crisi fiscale del Paese.

Prima non veniva addebitata l’IVA sui servizi professionali in Costa Rica e adesso ? Prima che l’IVA non esistesse, esisteva la General Sales Tax (IGV) che era del 13% ed era pagata solo per l’acquisto di prodotti.

L’IGV era solo per prodotti, i servizi non pagavano la tassa. Nel caso dei prodotti non ci sono molti cambiamenti, siamo già abituati a pagare quel 13%.

Tuttavia, nei servizi dovremo ora pagare o il 13%, o il 4% o il 2% per servizi come consulenza, consultazioni mediche private, consulenze, servizi di progettazione, ristrutturazione o altro.

È inoltre opportuno avvisare in anticipo i Clienti della modifica della fatturazione a partire dal 1 luglio 2019.

Nei seguenti link troverai maggiori informazioni sull’IVA:

Legge n. 9635 Rafforzamento delle finanze pubbliche

IVA e reddito, Ministero delle finanze

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